RECAP & IMPRESSIONI
Parte bene la LAZIO martellando i gialloblù ma BARONI, vedendo che la sua squadra è costantemente in difficoltà dietro, accentra CABAL e abbassa LAZOVIC a dare una mano da quinto di sinistra in fase di non possesso, mossa che complica notevolmente le manovre offensive dei padroni di casa incalzati da mister TUDOR che vuole più velocità dai suoi.
Gara piacevole comunque, che produce un'occasione per parte nel primo tempo di ISAKSEN e SWIDERSKI: Giusto il pari anche se i biancazzurri creano di più.
Nella ripresa il VERONA sembra prendere troppa confidenza con i più quotati avversari, commette errori banali che ad una squadra come la LAZIO non puoi concedere e infatti è sul pallone perso di SUSLOV a centrocampo che i padroni di casa ripartono per il decisivo gol dell'ex ZACCAGNI e nonostante ciò MANDAS trema sulle ultime due occasioni che il VERONA riesce a trovare.
...Anche se un pizzico di rammarico c'è, perché l'impressione è che bastasse un po' di attenzione in più da parte dei gialloblù per ottenere un punto prezioso, la LAZIO coglie la quarta vittoria consecutiva in campionato in maniera meritata con un gol del neoentrato ZACCAGNI che da ex pugnala le speranze dei suoi ex tifosi.
Dopo un primo tempo anche fortunoso ma ordinato, l'impressione è che i cambi di mister BARONI ancora una volta non siano stati all'altezza con un DUDA mai entrato in partita (se non con l'inutile nervosismo che spesso lo coglie) e un SUSLOV che sembra aver perso in qualche modo la convinzione.
Consueto 3-4-2-1 per mister TUDOR (alla prima da ex contro l'HELLAS) con MANDAS fra i pali, ROMAGNOLI al centro della difesa tra PATRIC e l'ex gialloblù CASALE, ISAKSEN esterno in luogo del convalescente LAZZARI con MARUŠIĆ dalla parte opposta e il recuperato KAMADA fra loro insieme a GUENDOUZI, Felipe ANDERSON e LUIS ALBERTO a dare fantasia e qualità qualche metro dietro a CASTELLANOS.
Mister BARONI rivoluziona ancora una volta l'11 iniziale riportando TCHATCHOUA sulla fascia destra della difesa e FOLORUNSHO in mediana (sperando mantenga le consegne e non faccia come il primo tempo a Bergamo) al posto di DUDA; fuori, almeno all'inizio, anche SUSLOV con MITROVIC e LAZOVIC confermati sulla trequarti e NOSLIN a galleggiare fra loro e a fianco di SWIDERSKI che torna titolare al centro dell'attacco.
713 i tifosi gialloblù giunti all'Olimpico, dirige la gara il signor Davide Massa della sezione AIA di Imperia.
PRIMO TEMPO
4° Destro di GUENDOUZI da fuori area dopo aver rubato un pallone in uscita al VERONA: Nettamente a lato.
5° CABAL intercetta palla alla LAZIO rendendo la pariglia sulla trequarti, palla al centro per NOSLIN che dalla distanza spara a lato.
13° KAMADA da fuori area sugli sviluppi di un corner battuto dalla LAZIO: Palla alta.
14° Bella spizzata di SWIDERSKI per MITROVIC che in area in mezzo a tre laziali cerca la battuta ada posizione molto decentrata: La difesa di casa respinge.
18° Calcio d'angolo da sinistra di LUIS ALBERTO e conclusione a colpo sicuro da parte di ISAKSEN libero sul secondo palo: MONTIPO' respinge di piede!
22° ANDERSON supera SERDAR e tira appena entrato in area: MONTIPO' blocca in tuffo.
28° Fallo di SERDAR poco fuori il vertice destro dell'area gialloblù, alla battuta LUIS ALBERTO che scambia corto con un compagno al limite e spara altissimo.
31° MITROVIC da destra pennella per SWIDERSKI a centro area ma il colpo di testa del polacco vola purtroppo alto.
34° SERDAR dal limite: Palla deviata sul fondo; alla battuta da sinistra LAZOVIC sul secondo palo dove MANDAS di pugno allunga in out.
35° Sugli sviluppi NOSLIN vola in cielo ad anticipare il difensore avversario, palla a SWIDERSKI che, a porta spalancata, avendo tutto il tempo per prendere la mira, sparacchia ignobilmente fuori! Riparte fulminea la LAZIO con GUENDOUZI che cade in area sulla spintarella di SERDAR (e le proteste dei tifosi di casa), arriva ISAKSEN che tira alto... Ma che pericolo!
38° ROMAGNOLI in ritardo su SWIDERSKI: Massa estrae il cartellino giallo.
45°+1 Il signor Massa termina la prima frazione di gioco.
SECONDO TEMPO
46° SWIDERSKI non rientra negli spogliatoi ma rimane in campo dopo la botta presa sul finire del primo tempo per confermare a BARONI che è in grado di continuare...
47° KAMADA in area sull'imbucata di CASTELLANOS: CABAL provvidenziale nel murare il giapponese sul fondo. Sugli sviluppi del calcio d'angolo gran botta di ANDRESON destinata sotto la traversa ma MONTIPO' la devia con la punta delle dita mandandola sulla traversa e salvando di fatto il VERONA!
49° CASALE col classico fallo tattico su SWIDERSKI: Ammonito l'ex gialloblù.
54° CABAL ritarda troppo il rilancio su CASTELLANOS, la LAZIO riparte in contropiede con LUIS ALBERTO che da fuori area cerca il bersaglio grosso ma tira alto.
58° Gran contropiede del VERONA con NOSLIN che poi serve SWIDERSKI a sinistra che a sua volta premia la sovrapposizione di LAZOVIC ma il tiro di Darko è proprio in bocca a MANDAS purtroppo...
60° ZACCAGNI per ISAKSEN e PEDRO per CASALE nelle fila della LAZIO, cambia anche il VERONA con SWIDERSKI e MITROVIC sostituiti da SUSLOV e DUDA, FOLORUNSHO sale sulla trequarti sinistra.
63° Pallonetto di LUIS ALBERTO in anticipo su MONTIPO' e palla fuori ma l'arbitro ferma tutto a causa dell'offside dello spagnolo.
66° KAMADA anticipa netto DUDA sulla rimessa laterale ingenua di TCHATCHOUA, palla a PEDRO che solo davanti a MONTIPO' fortunatamente sparacchia a lato!
69° GUENDOUZI con una palla pennellata sul secondo palo per CASTELLANOS che si libera di COPPOLA e spara su MONTIPO' bravo a neutralizzare in due tempi senza concedere il corner!
71° LUIS ALBERTO non fa battere il calcio di punizione a DUDA che gli tira addosso, poi lo spagnolo va al tiro cogliendo la traversa (a gioco fermo) e protesta, risultato: Ammoniti entrambi. 72° SUSLOV perde palla a centrocampo, ZACCAGNI riparte servendo LUIS ALBERTO sulla sinistra, lo spagnolo temporeggia aspettando l'entrata in area dell'ex gialloblù che a tu per tu con MONTIPO' non sbaglia... E va a festeggiare baciando la nuova maglia sotto la curva dei suo tifosi.
74° CABAL si fa sfuggire PEDRO poi lo atterra con una manata: Inevitabile il cartellino giallo che lo squalificherà alla prossima.
76° Cambia ancora la LAZIO: HYSAJ per LUIS ALBERTO.
78° BONAZZOLI e CENTONZE danno il cambio a LAZOVIC e TCHATCHOUA.
82° DUDA con un calcio di punizione dalla trequarti destra: Rimpallo sul corpo di COPPOLA e MANDAS con un mezzo miracolo che riesce a respingere!
84° PEDRO scappa ancora a CABAL che lo stende poco fuori la riga corta dell'area sul lato sinistro: Batte PEDRO direttamente in porta ma prende in pieno il palo a sinistra di MONTIPO'.
86° COPPOLA duro da dietro su CASTELLANOS: Massa ammonisce Diego.
87° FOLORUNSHO lascia il posto a HENRY tra i gialloblù, IMMOBILE per CASTELLANOS e VECINO per ANDERSON nelle fila dei padroni di casa.
89° ZACCAGNI batte un calcio di punizione in area, sponda di ROMAGNOLI per il colpo di testa alto di VECINO.
90° KAMADA sfugge a CENTONZE che lo atterra prima che entri in area: ZACCAGNI alla battuta con una sorta di corner ravvicinato, nulla di fatto in area.
90°+2 NOSLIN esagera con le proteste sul secondo fallo che gli fischia Massa e viene ammonito.
90°+4 Palla sporca recuperata da NOSLIN su ROMAGNOLI, SERDAR la da a HENRY che dal vertice sinistro sparacchia altissimo l'ultima occasione dei gialloblù e Massa fischia la fine. Quinta vittoria di fila della LAZIO tra campionato e Coppa Italia.
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Nell'anticipo di ieri 3 a 0 (prevedibile) del FROSINONE sulla SALERNITANA che retrocede matematicamente in Serie B.
Al 'Via del Mare' succede tutto nei minuti di recupero: KRSTOVIĆ porta avanti i pugliesi al 92esimo e capitan PESSINA pareggia dagli 11 metri al 96esimo.
Pareggio a reti bianche a Torino fra JUVENTUS e MILAN.
Domani alle 12.30 INTER-TORINO, alle 15.00 BOLOGNA-UDINESE, alle 18.00 NAPOLI-ROMA e ATALANTA-EMPOLI e alle 20.45 FIORENTINA-SASSUOLO.
Nel posticipo di Lunedì il match tra GENOA e CAGLIARI chiuderà la 34esima giornata del campionato di Serie A.
Sammarco: "C'è grande rammarico per il risultato perché i ragazzi hanno fatto un'ottima prestazione"
REVOCA DEL SEQUESTRO PREVENTIVO dell'intera partecipazione della società Hellas Verona F.C. s.p.a. da parte della Procura di Bologna che ha disposto così la conseguente restituzione della partecipazione all'avente diritto Star Ball s.p.a. di Maurizio Setti. Si chiude così definitivamente, in seguito agli accordi con le società di VOLPI, il contenzioso che aveva fatto temere tutti i tifosi gialloblù sul futuro prossimo della società di Via Olanda.
Verona - Al 'Sinergy Stadium' é terminata 1-3 Hellas Verona-Genoa, 31a giornata della Primavera 1 TIM 2023/24.
Venendo alla cronaca, primo tempo di sostanziale equilibrio, con l'Hellas che riesce a rendersi pericoloso verso il finale di tempo.
Dopo alcune buone iniziative la vera palla gol per il Verona arriva al 38' con Ajayi che riceva palla in area di rigore, fa da sponda per l'arrivo di Cisse che ha tutto lo spazio per calciare di destro verso la porta del Genoa, ma il suo tiro finisce di poco alto sopra la traversa.
Nella ripresa, parte fortissimo l'Hellas che ha più occasioni ravvicinate. Al 47' è Agbonifo, servito da Calabrese, a presentarsi in area di rigore e a calciare forte con il destro da buona posizione, ma il suo tiro finisce alto. Solamente un minuto più tardi è D'Agostino a impensierire Calvani con un gran tiro dai 20 metri con il destro, ma questa volta il numero 1 del Genoa compie una grande parata.
A passare in vantaggio sono però gli ospiti che al 53' trovano la via del gol. Prima un tiro dal cuore dell'area di Papadopoulos trova il palo, ma il pallone torna proprio sui piedi del 74 del Genoa che ha così una seconda chance. Su questo secondo tiro il pallone finisce in rete grazie anche alla deviazione decisiva del compagno di squadra Parravicini.
Passano pochi minuti e al 55' l'Hellas ha la possibilità di pareggiare su calcio di rigore. Cisse si presenta dagli 11 metri e calcia basso e teso cercando l'angolo di sinistra, ma Calvani con un gran guizzo riesce a parare.
Il pareggio del Verona però non si fa attendere molto. Al 66' è Ajayi a riuscire a girare in rete di testa un bel calcio d'angolo battuto da Agbonifo.
Al 83' trova nuovamente il vantaggio il Genoa grazie a Sarpa, che servito molto bene da Ekhator, ha tutto il tempo per accentrarsi dalla sinistra e con il destro mettere il pallone alle spalle di Toniolo.
Al 88' trova anche il terzo gol la squadra ospite grazie al contropiede di Venturino che recupera palla, entra in area di rigore, e serve Papadopoulos tutto libero, che deve solo appoggiare alle spalle di Toniolo.
Dopo 4 minuti di recupero finisce così la partita, con il risultato di 1-3 a favore del Genoa.
Il prossimo impegno del Verona sarà quello di sabato 4 maggio (ore 15) quando i gialloblù saranno ospiti dell'Inter, match valido per la 32a giornata del campionato di Primavera 1 TIM 2023/24.
LA CRONACA
1' Fischio d'inizio al 'Sinergy Stadium'. Forza Ragazzi!
19' Primo tiro in porta per il Verona con Cisse, che si incarica del calcio di punizione dai 25 metri e calcia con il destro, il suo tiro però, smorzato dalla barriera, è facile da bloccare per Calvani.
35' Verona in avanti con Agbonifo che sfonda sulla fascia destra ed entra in area, mette la palla forte e tesa in mezzo ma la difesa respinge. Sul pallone vagante al limite dell'area arriva Cisse che calcia di prima intenzione con il destro, ma anche il suo tiro è respinto da un difensore in calcio d'angolo.
38' Eccola la prima vera palla gol per l'Hellas. Ajayi riceva il pallone in area, fa da sponda perfettamente per l'arrivo da dietro di Cisse, che con il destro ha tutto lo spazio per calciare in porta, ma il suo tiro finisce di poco alto sopra la traversa.
45'+1' Finisce qui il primo tempo con il risultato di 0-0.
46' Inizia ora il secondo tempo. Dai Verona!
47' Subito Hellas pericoloso. Calabrese avanza e imbuca per Agbonifo che supera l'avversario e calcia con il destro da dentro l'area, ma anche il suo tiro finisce alto sopra la traversa.
48' Ancora Verona, questa volta con D'Agostino che calcia dai 20 metri da un po' defilato sulla sinistra con il destro, il suo tiro finirebbe sotto l'incrocio ma Calvani compie una grande parata e mette in angolo.
53' GOL. Segna il Genoa con Parravicini che è l'ultimo a toccare sul tiro di Papadopoulos diretto in porta. Passano in vantaggio gli ospiti.
55' Calcio di rigore per l'Hellas, guadagnato da Agbonifo che viene steso in area. Sul dischetto si presenta Cisse che calcia forte e basso verso l'angolo di sinistra ma Calvani compie una grande parata inchiodando il risultato sullo 0-1.
66' RETEEEEEEE. AJAYIIIIIII. Calcio d'angolo battuto da Agbonifo che trova la testa del proprio numero 14, bravo a saltare più in alto di tutti e a battere Calvani.
80' Pericoloso il Genoa. Arboscello colpisce di testa dal cuore dell'area su cross di Sarpa, ma Toniolo si allunga e mette in angolo.
83' GOL. Trova nuovamente il vantaggio il Genoa, con Ekhator che d'esterno trova Sarpa libero sulla sinistra, che ha tutto il tempo per puntare la porta e mettere alle spalle di Toniolo con il destro.
88' GOL. Terza rete del Genoa con Papadopoulos che deve solo mettere in rete un passaggio di Venturino sceso sulla fascia destra su un'azione di contropiede.
90'+4' Finisce qui la partita con il risultato di 1-3 a favore degli ospiti.
Si comunica che, in data 26 aprile 2024, la Procura di Bologna ha disposto la revoca del sequestro preventivo dell'intera partecipazione della società Hellas Verona F.C. s.p.a. e la conseguente restituzione della partecipazione all'avente diritto Star Ball s.p.a. di Maurizio Setti.
La revoca del sequestro preventivo è conseguente al verificarsi dei presupposti per la chiusura del fallimento H23, in seguito agli accordi conclusi tra le società di Maurizio Setti e le società Delta, Lonestar e Santa Benessere. Gli accordi erano stati raggiunti con l'assistenza dello studio Unilegal di Verona, con i partners avv. Antonella Benedetti e avv. Paolo Pasetto, per Maurizio Setti e le sue società, e dello Studio Legale Gratteri di Roma, con l'avv. Luca Gratteri e l'avv. Silvia Di Cesare, per le società Delta, Lonestar e Santa Benessere.
Maurizio Setti e le sue società ringraziano anche il pool dei loro legali (prof. avv. Vittorio Manes di Bologna, avv. Fabio Lattanzi di Roma, avv. Nicola Avanzi e avv. Paolo Pasetto di Verona) per l'efficace difesa svolta nel procedimento penale cautelare, ora concluso con la revoca del sequestro preventivo.
FONTE: HellasVerona.it