09/11/2022 14:48
#VeronaJuventus + - =
...HELLAS sempre più a fondo che al 'Brianteo', oltre ad aver subito i consueti 2 gol di media, ha battuto anche il record storico di sconfitte consecutive portandole a 8, JUVENTUS in netta crescita in seguito a 4 vittorie consecutive (senza subire gol anche nell'ultimo match contro l'INTER) che al Bentegodi ha l'unico obiettivo dei 3 punti per riportarsi a ridosso della zonna Champions League: Forse mai come in questo caso il pronostico è scontato come logica vorrebbe ma la logica e il calcio non sempre vanno a braccetto ecco perché, i soliti ignoti del CC OTTIMISTI, possono sperare anche solo di non perdere contro i bianconeri.La vittoria? Sarebbe un vero e proprio miracolo! Altro che impresa.PrecedentiIn Serie A sono 31 in totale i match tra scaligeri e bianconeri a Verona con i primi vincenti in 12 occasioni contro le 8 degli avversari, 11 i pareggi.Poco più di un annetto fa, proprio in occasione dell'ultimo HELLAS VERONA-JUVENTUS, l'uno-due di SIMEONE al mento della 'Vecchia Signora' fu fatale alla squadra di mister ALLEGRI che pure accorciò le distanze con MCKENNIE ma non riusci a rimontare i gialloblù aggressivi, cattivi e organizzati da TUDOR in maniera brillante (sembra passata un'eternità tanto è impietoso il confronto con l'attuale squadra costruita da MARROCCU con i 'sapienti' consigli di patròn SETTI).FInì in pari invece 27 Febbraio 2021 col fuoriclasse RONALDO ad aprire le marcature e BARÁK a chiudere i conti.Entusiasmante anche il match dell'8 Febbraio 2020 nella magica serata in cui il VERONA completava la rimonta con il calcio di rigore realizzato da PAZZINI di fronte ad una Curva Sud impazzita nell'ultima gara con pubblico presente (ovviamente in massa per una partita sempre sentitissima) al Bentegodi.Il 30 Dicembre 2017 i Mastini acciuffarono abbastanza incredibilmente le Zebre prima che DYBALA decidesse di dare una svolta alla partita con una doppietta che fissava il punteggio sul 3 a 1.L'8 Maggio 2016 furono i gialloblù inaspettatamente vincenti anche se retrocessi alla penultima giornata del campionato 2015-16 e dell'ultima partita ufficiale di capitan TONI.Prima di allora è da segnalare la vittoria gialloblù del 2000 quando la doppietta di CAMMARATA (cresciuto nelle fila juventine) non lasciò scampo alle Zebre.Indimenticabile anche il pari del 2014-15 con GOMEZ a rovinare la festa nel finale alla squadra bianconera che aveva già creduto di aver vinto dopo la doppietta di Carlitos TEVEZ dimezzata dal centro di TONI.Ad arbitrare la prossima sfida è stato chiamato il signor Marco Di Bello della sezione AIA di Brindisi.QUI VERONAILIĆ, COPPOLA, HRUSTIC e PICCOLI ancora fuori, con loro anche FARAONI uscito dopo poco più di un quarto d'ora a Monza dove è stato espulso MAGNANI che sarà quindi squalificato contro i bianconeri.Scelte ancora una volta obbligate per mister BOCCHETTI che, forse, potrà contare un po' di più su LAZOVIĆ, DOIG e VERDI entrati peraltro malissimo in campo nell'ultima partita col serbo evanescente, lo scozzese svagato in fase difensiva e inesistente in quella offensiva e Simone parso l'ombra di sé stesso.Ritorna la difesa che potremmo considerare titolare con GÜNTER in mezzo a HIEN e CECCHERINI favorito su DAWIDOWICZ.Probabile formazione3-4-2-1 con Montipò; Hien-Guenter-Ceccherini; Depaoli-Tameze-Veloso-Doig; Verdi-Kallon; Henry.QUI TORINO (sponda bianconera)Sette/Otto ancora indisponibili in casa JUVENTUS compresi big come DE SCIGLIO, POGBA e probabilmente anche VLAHOVIC nemmeno in panchina contro l'INTER ma non v'è alcun dubbio che mister ALLEGRI schiererà comunque un undici in grado di far sua la quinta vittoria consecutiva al Bentegodi dove probabilmente si rivedranno MCKENNIE e PAREDES anche se non dall'inizio e l'ex gialloblù KEAN che insidierà fino all'ultimo il posto a MILIK nel 3-5-2 bianconero in coppia con DI MARIA o forse nel 3-5-1-1 con MIRETTI dietro la punta centrale.Mezzali praticamente sicure del posto saranno LOCATELLI, RABIOT e FAGIOLI (al secondo gol nelle ultime due partite), in difesa torna BONUCCI dal primo minuto al posto di ALEX SANDRO?Probabile formazione3-5-1-1 con Szczesny; Bremer-Bonucci-Danilo; Cuadrado-Fagioli-Locatelli-Rabiot-Kostic; Miretti-Milik.
[Commenta qui sotto o sulla pagina Facebook di BONDOLA/=\SMARSA, condividi a piè di pagina, contenuti liberamente riproducibili salvo l'obbligo di citare la fonte: BondolaSmarsa.BlogSpot.com]DICONO + - = Il doppio ex Pietro FANNA a L'Arena parla dei gialloblù «Domenica ho visto troppa leggerezza e anche un filo di superficialità che in queste situazioni non dovrebbe assolutamente esserci. Mi auguro che arrivi presto una reazione: servirà giocare di gruppo, con cuore e carattere. Si può uscire da questa crisi solo lavorando di squadra. Un motivo per essere ottimisti? C’è ancora tanto tempo e la pausa per i Mondiali potrà aiutare molto. Non è un periodo semplice e la città sta soffrendo, ora è normale vedere tutto nero. La causa dei problemi? Quest’estate se ne sono andati giocatori importanti e la squadra ne ha risentito molto. Questo calcio va troppo veloce, gli allenatori e i calciatori passano senza permettere di costruire. L'attacco? L’Hellas non sta segnando nonostante ultimamente si vedano molti più gol. Al Verona manca chi la butta dentro, è un dato oggettivo. L'Hellas è sfortunato a incontrare la Juventus in questo momento perché gli uomini di Allegri hanno cambiato passo, hanno recuperato un’anima e sono in crescita. Il Verona dovrà giocare con un filo di leggerezza, senza nulla da perdere: la pressione sarà tutta sulla Juve. Servirà comunque anche un po’ di fortuna. La partita contro lo Spezia sarà il nodo decisivo della stagione, è un crocevia fondamentale e il Verona è obbligato a vincere per rimettersi in corsa. Se così non sarà, lo scenario potrebbe essere segnato con largo anticipo, ma non voglio nemmeno pensarci. Bocchetti? Si è ritrovato in mano un campo di patate bollenti: in alcune situazioni è importante l’esperienza, ma non ho nessun consiglio da dargli. Gli auguro solo tanta fortuna... A gennaio servirà qualche intervento sul mercato, la squadra fa rinforzata per inseguire la salvezza. Mi aspetto arrivino giocatori funzionali e di qualità» CalcioHellas.itElia BOSEGGIA portiere della Primavera gialloblù al podcast 'Hellas Verona Channel' «Sto vivendo un buon momento, così come la squadra. Questo è il mio secondo anno e mi sento completamente calato nell’Hellas Verona, ma già durante la scorsa stagione mi ero subito integrato alla perfezione. Diciamo che va tutto bene... La convocazione in prima squadra è arrivata dopo l’infortunio di Berardi, un giocatore che comunque in quel periodo mi ha aiutato moltissimo e per il quale ero molto dispiaciuto. Allenarmi e stare con “i grandi” a Castelnuovo e al Bentegodi è stata una grande emozione. Ho portato a casa tutte le maglie delle partite che abbiamo disputato in casa. Sono stato fortunato anche a poter andare al Meazza, uno stadio che trasmette un’energia particolare. Con i preparatori dei portieri Castiglioni e Cataldi ho un ottimo rapporto, i portieri della prima squadra poi mi stanno dando una grande mano e li ringrazio. A chi mi ispiro? In passato ho guardato molto Handanovic, ma ora mi sto avvicinando molto alla scuola dei portieri italiani come Provedel e Vicario. D’altronde l’Italia ha una grande tradizione in questo ruolo» CalcioHellas.it
In Radio Con... Elia Boseggia!LE ALTRE DI A + - = Negli anticipi di infrasettimanale di ieri (ormai è davvero un casino stare dietro a tutto!) decima vittoria consecutiva per il NAPOLI che batte l'EMPOLI e allunga di un'ulteriore lunghezza sul MILAN bloccato sullo 0 a 0 a Cremona. 1 a 1 al 'Picco' tra SPEZIA e UDINESE.
ALTRE NEWS IN ALLEGATO + - = MANCA UN ULTIMA PARTITA PRIMA DELLA LUNGA SOSTA PER I MONDIALI assolutamente fuori stagione in Qatar (ma evidentemente convenienti grazie ai petroldollari che pioveranno sul mondo del calcio Italia esclusa) ma non può non suonare 'strana' la convocazione di HRUSTIC che, al pari di ILIĆ, è da lungo tempo fermo ai box per l'HELLAS ma, per le fonti di cui dispone Graham ARNOLD, cittì dei Socceroos, in grado di scendere in campo per la nazionale australiana. A questo punto ci aspettiamo tutti di vederlo in campo già contro la JUVENTUS o, al massimo, contro lo SPEZIA in una gara da vincere a tutti i costi per non scavare ulteriori solchi tra il VERONA e la salvezza.
IN BREVE A PIÉ PAGINA + - = VITA DA EX: Biennale in Serie B al VENEZIA per l'ex terzino gialloblù Paolo VANOLI nuovo tecnico degli arancioneroverdi 'Sacrificio ed estrema dedizione le priorità per affrontare la categoria'.
SOCIAL & RASSEGNA STAMPA + - = _Tracollo Hellas Verona: chi ci rimette sono sempre i tifosiVerona ultimo in classifica. I numeri dell'Hellas fin qui collezionati da inizio stagione fanno rabbrividire solo a pensarci ma sono la triste realtà di una stagione, quella del Verona, nata male e che rischia di finire ancora peggio. Il giocattolo Verona, che aveva fatto stropicciare gli occhi a tutti, che ha lanciato diversi giocatori in grandi club si è rotto in pochi mesi.Le cause di questo tracollo sono molteplici. La principale sicuramente è il mercato operato dalla società durante l'estate. La squadra che aveva proseguito il lavoro avviato da Juric e poi lasciato nelle mani di Tudor è stata completamente smantellata. Via quasi tutti i pezzi pregiati, quei giocatori che avevano permesso non solo al Verona di salvarsi tranquillamente ma anche di strizzare l'occhiolino all'Europa. Tutto buttato all'aria. Nel mirino c'è Francesco Maroccu. L'eredità lasciata da Tony D'Amico, artefice insieme a Juric dei successi dell'Hellas, era molto pesante. Eppure si pensava nell'esperienza del diesse che da anni è del mestiere. Le scelte sono state tutte tremendamente sbagliate. Squadra smantellata e ricostruita malissimo. Inoltre, due allenatori bruciati. Prima Cioffi che ha provato a cambiare qualcosa nella squadra senza ottenere risultati tangibili e poi Salvatore Bocchetti che ha cercato, per quanto nelle sue possibilità, di risollevare la squadra ma senza riuscirci, anzi ottenendo praticamente quasi lo stesso risultato del suo predecessore.La situazione non è grave ma gravissima, questo Verona è irriconoscibile rispetto alle scorse stagioni per colpa di alcune decisioni che rischiano di far vivere una stagione di completa agonia ai tifosi che di certo, non meritano tutto questo.Sezione: Primo Piano / Data: Lun 07 novembre 2022 alle 17:00Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10FONTE: TuttoHellasVerona.it8 Novembre 2022 - 19:40 Hellas Live Lettura: 1 min.Hellas Verona-Juventus, niente conferenza pre-partita di BocchettiL’allenatore gialloblù domani non terrà la consueta conferenza alla vigilia della sfida contro i bianconeri.8 Novembre 2022 - 15:43 Hellas Live Lettura: 1 min.Hellas Verona-Juventus, la peggior difesa contro la miglioreGiovedì alle ore 18:30, penultimo appuntamento per i gialloblù di Bocchetti prima della sosta del campionato per il Mondiale. Al Bentegodi si presenterà la miglior retroguardia della Serie A, la Juventus di Allegri, bianconeri che in tredici giornate hanno subito appena sette reti, mantenendo la porta inviolata in otto occasioni. La squadra scaligera è invece quella che ne ha subiti di più (26) con una media di due gol a partita. L’ultima volta che l’Hellas Verona è riuscito a non subire reti è datato 4 aprile, contro il Genoa, davanti al pubblico amico.FONTE: HellasLive.itSERIE A08/11 ALLE 13:23di LUCA BARGELLINI @BARGELLINILUCA© foto di www.imagephotoagency.itÈ l'Hellas Verona peggiore della storia quello che contro il Monza ha messo a referto l'ottava sconfitta consecutiva. Come riporta il Corriere di Verona la formazione allenata adesso da Salvatore Bocchetti ha superato il rendimento anche della formazione 1978/1979 e di quella del 2017/2018 che si fermarono a sette. E la striscia potrebbe anche allungarsi nella di giovedì contro la Juventus.A completare il quadro i 26 gol incassati in 13 giornata: una media di due reti al passivo per ogni partita.FONTE: TuttoMercatoWeb.com8 NOVEMBRE 2022Sporting Center 'Paradiso': report allenamento martedì 8 novembreCastelnuovo del Garda - Oggi, martedì 8 novembre, allo Sporting Center 'Paradiso', i gialloblù hanno svolto le seguenti attività: attivazione e lavoro tattico.7 NOVEMBRE 2022Serie A TIM | Giudice Sportivo: Magnani squalificato per una giornataVerona - Il Giudice Sportivo della Lega Serie A ha squalificato per una giornata effettiva di gara Giangiacomo Magnani in seguito all'espulsione rimediata nella gara contro il Monza.Il calciatore gialloblù non potrà quindi prendere parte al match di giovedì 10 novembre (ore 18.30), allo stadio 'Bentegodi', contro la Juventus, match valido per la 14a giornata della Serie A TIM 2022/23..7 NOVEMBRE 2022Sporting Center 'Paradiso': report allenamento lunedì 7 novembreCastelnuovo del Garda - Oggi, lunedì 7 novembre, allo Sporting Center 'Paradiso', i gialloblù hanno svolto le seguenti attività: attivazione tecnica, esercitazioni tattiche e mini partite per chi non ha giocato contro il Monza, lavoro di scarico in palestra per chi, invece, è stato impiegato nella trasferta di ieri.FONTE: HellasVerona.it[OFFTOPIC]
+ - = VITA DA EX: Biennale in Serie B al VENEZIA per l'ex terzino gialloblù Paolo
VANOLI nuovo tecnico degli arancioneroverdi 'Sacrificio ed estrema dedizione le priorità per affrontare la categoria'.VANOLI: “SACRIFICIO ED ESTREMA DEDIZIONE LE PRIORITÀ PER AFFRONTARE LA CATEGORIA”8 NOVEMBRE 2022Il Venezia FC si prepara alla sfida casalinga contro la Reggina, nella Giornata 13 del campionato di Serie B 2022/23, sotto la guida del nuovo tecnico Paolo Vanoli e del suo staff. Dopo il primo allenamento con i lagunari, Iván Córdoba e Cristian Molinaro hanno presentato il mister, il quale ha offerto le sue impressioni sul momento della squadra e sui prossimi passi da intraprendere per cambiare le sorti della stagione.Iván Córdoba: “Prima ancora di ringraziare mister Vanoli [...]”.Cristian Molinaro: “Sulla scelta del nuovo allenatore [...]”.Paolo Vanoli: “Sono perfettamente consapevole della situazione in cui la squadra si trova in questo momento. Oggi, bisogna guardare all’obiettivo della salvezza, forse inaspettato dalla società, che non posso che ringraziare per la responsabilità di cui ha deciso di investirmi. So benissimo che il compito di oggi è un compito difficile, e la mia scelta è stata condizionata anche dal passato: Venezia è stata la prima squadra a darmi una possibilità da calciatore in una grande piazza, avrò sempre un debito di riconoscenza per questa maglia.Non ho paura della classifica e dei risultati: sento che questa squadra ha delle potenzialità da esprimere. Ho deciso di mettermi in gioco in una situazione difficile. Molti dei ragazzi non hanno esperienza della Serie B, e devono imparare dallo zoccolo duro della squadra, che ha già vinto una volta il campionato, come si affronta la categoria.La nostra attuale priorità è una partita, quella di sabato, molto importante, per cui la preparazione va fatta con carica e motivazione. In questo momento, bisogna lavorare non sul modulo, ma sulla mentalità: adesso è necessario entrare nell’ordine di idee che ci giochiamo la salvezza. Le individualità della rosa e la preparazione complessiva possono, potenzialmente, consentire a questa squadra di giocare con qualunque sistema di gioco, motivo per cui il mio principale obiettivo è dare loro un’identità, una mentalità che sia in grado di superare le preferenze individuali per essere completamente al servizio degli obiettivo, del risultato e della categoria.Questa società ha grandi progetti, ed è stata l’idea a lungo termine che mi ha affascinato, ma non possiamo guardare troppo lontano in questo momento. Oggi bisogna essere sinceri, guardare alla dura verità dei risultati. La squadra deve dimostrare alla città di Venezia che il simbolo del Leone davvero ci rappresenta: non si tratta di vincere o perdere, si tratta di soffrire, di lottare, di sacrificarsi.Intendo investire tutte le mie qualità morali, la mia passione e la mia motivazione in questo progetto: è proprio l’aver scelto un momento così complesso che attesta la mia determinazione. La stessa categoria è un campionato estremamente difficile, a cui tutti, partendo da me e dai giocatori, dobbiamo riabituarci, con onestà ed estrema dedizione.Ricordo benissimo cosa significa giocare al Penzo, e i tifosi sono la componente più importante. I ragazzi devono capire che la rabbia dei tifosi, in questo momento, non è tanto dovuta ai risultati, quanto alla sensazione che non si stia facendo abbastanza per la maglia. L’obiettivo è far capire ai nostri sostenitori che investiremo il massimo del nostro sacrificio per loro. Stimolare la presenza del pubblico al Penzo è davvero uno dei nostri obiettivi: dobbiamo dimostrare che in campo daremo tutto, e i tifosi saranno un’arma in più, soprattutto in una piazza e in uno stadio come il nostro”.
PAOLO VANOLI NOMINATO ALLENATORE DELLA PRIMA SQUADRA7 NOVEMBRE 2022Il Venezia FC comunica di aver affidato a Paolo Vanoli l’incarico di allenatore della prima squadra. Vanoli, 50 anni, ha firmato un contratto biennale fino al termine della stagione 2023/24.Il suo staff includerà Lino Filipe Neves Godinho (allenatore in seconda), Marco Zuccher (allenatore portieri) e Giampiero Ascenzi (preparatore atletico).Nato a Varese, Vanoli ha alle spalle una ricca carriera da calciatore, in cui si è guadagnato due presenze con la Nazionale maggiore italiana, vincendo la Coppa UEFA con il Parma e la Coppa Italia sia con il Parma che con la Fiorentina, e totalizzando 135 presenze in Serie A e 130 presenze in Serie B - tra cui le stagioni 1993/94 e 1994/95 con il Venezia - oltre a due stagioni all'estero con i Rangers in Scozia e l'Akratitos in Grecia.Il percorso da tecnico di Vanoli è iniziato a Coverciano, prima come allenatore in seconda delle nazionali Under 16 e Under 17, poi come allenatore delle squadre Under 18 e Under 19 e infine come assistente tecnico della nazionale maggiore.Passando dal calcio internazionale a quello di club, le successive esperienze di Vanoli sarebbero state quelle con Antonio Conte. Nel 2017/18, Vanoli è stato assistant coach di Conte al Chelsea, aiutando i Blues a vincere la FA Cup in quella stagione. In seguito, Conte conferma Vanoli nel suo staff all'Inter, dove i nerazzurri raggiungono la finale di UEFA Europa League nel 2019/20 e vincono la Serie A nel 2020/21.Nel dicembre 2021, Vanoli è diventato allenatore dello Spartak Mosca e ha portato la sua squadra a vincere la Coppa di Russia 2021/22.Vanoli e il suo staff inizieranno in data odierna la preparazione della squadra in vista della partita contro la Reggina allo Stadio Penzo di sabato 12 novembre, nella Giornata 13 del campionato di Serie B 2022/23.FONTE: VeneziaFC.it