Una Casertana indomabile vince al cardiopalma la gara contro il Brindisi e il "Pinto" esulta: i falchetti sono a -3 dal secondo posto

La Casertana riesce a vincere, in un finale al cardiopalma, una gara vivace e molto ben giocata da entrambe le compagini. Ora i falchetti si avvicinano alla vetta: sono a meno 3 dal secondo posto

La Casertana riesce a vincere, in un finale al cardiopalma, una gara vivace e molto ben giocata da entrambe le compagini. Ora i falchetti si avvicinano alla vetta: sono a meno 3 dal secondo posto.

Un altro fanalino di coda sulla strada della Casertana al Pinto. Dopo il Monterosi, infatti, i falchetti hanno affrontato e battuto in rimonta il Brindisi, in una gara al cardiopalma e senza esclusione di colpi. La squadra pugliese dopo il blitz dei Tusci a Cerignola ha 'conquistato' l'antipatica posizione di ultimi in classifica.

Non solo per questo il match si presenta abbordabile, ma anche perché furono proprio i pugliesi a dare il la alla squadra di Cangelosi che una dopo l'altra superarono tutte le concorrenti fino a presentarsi alla sosta natalizia alle spalle della sola Juve Stabia capolista. Nel frattempo il Brindisi ha letteralmente cambiato pelle richiamando in panchina Ciro Danucci e profondendo sul mercato invernale non poche risorse economiche per provare a restare in Serie C. Ma la Casertana non ha tempo e possibilità a soffermarsi sui guai altrui e complice un periodo di fisiologico appannamento è alle prese con una risalita in classifica le cui speranze partono proprio dalla gara con i pugliesi. La gara, dunque, è di vitale importanza per entrambe le squadre: i pugliesi sono alla disperata ricerca di punti per una difficile salvezza; i falchetti hanno (quasi) l’obbligo della vittoria per non perdere terreno dalle prime della classe.

Cangelosi ritorna al classico 4-3-3, però, deve fare i conti con alcune defezioni e problematiche fisiche di alcuni giocatori: non tutti sono al 100% della forma. Danucci rivoluziona quasi totalmente il Brindisi: delle ultime apparizioni restano i soli Saio e Bonnin oltre ai due casertani Trotta e l'ex Guida; con il giovanissimo nigeriano Opoola a completare il tridente offensivo; chiavi del centrocampo in mano alla coppia Bagatti e Petrucci, mentre in difesa torna Valenti, un fedelissimo del tecnico nella prima parte della stagione.

Il primo tempo è molto combattuto e vivace, l’arbitro sceglie un metro di giudizio “all’inglese” e non interviene quasi mai.  La Casertana ovviamentevuole fare la partita, ma il Brindisi con una difesa accorta e con un pressing quasi fin sulla lineq mediana del campo non concede pressocché nulla.

Nella prima parte non ci sono particolari sussulti: i primi 20' minuti, infatti, scivolano via senza episodi particolari. Solo al 21' minuto Deli dal vertice sinistro dell'area brindisini fa partire un cross sul secondo palo che sorvola tutta la difesa biancazzurra per arrivare a Carretta che non si attendeva forse il prezioso invito. Poco dopo, al 23' minuto, ci prova Petrucci da fuori con esito finale molto lontano dai pali di Venturi. Il Brindisi cerca di attaccare in maniera ordinata eal 25' minuto riparte Angelo Guida che lancia Opoola che all'ultimo minuto viene recuperato da Carretta che però provoca un brivido al Pinto deviando nei pressi dell'incrocio dei pali alla destra di Venturi.

Si scuote per i rischi corsi la Casertana e al 29'minuto va col sinistro Anastasio che finisce abbondantemente sul fondo. Il Brindisi risponde poco dopo: al 33' minuto Celiento ferma fallosamente Valenti, si incarica del tiro franco Calderoni con un tiro-cross che Venturi smanaccia in angolo. Sugli sviluppi del corner Petrucci da lontano spedisce a lato.

Sul versante opposto Carretta offre a Tavernelli il cross, ma la girata volante dell'ex Triestina non impatta a dovere la sfera. La Casertana inizia un soliloquio in campo che cresce vertiginosamente e dopo aver tentato con Matese da fuori e con Carretta in diagonale, trova il gol, quasi allo scadere del primo tempo: al 44'minuto, infatti, Tavernelli conquista palla sulla tre quarti, si porta al limite dell'area spostandosi il pallone sul piede preferito e fa partire un tiro velenoso che batte sul palo alla sinistra di Saio e si insacca. Nell'unico minuto di recupero ci prova ancora Petrucci da fuori ma la sorte del pallone non è dissimile dai tentativi precedenti.

Nella ripresa la Casertana potrebbe chiudere la partita. Calapai stimola i riflessi del portiere con una bordata rasoterra. Poi è Galletta che si vede salvare nei pressi della linea da un difensore brindisino un tiro a botta sicura a portiere battuto.

All'86' minuto, però, arriva la doccia gelata: la punizione di Petrucci si va ad infilare nell'angolino basso. E' 1-1. Ma la Casertana non ci sta e torna a spingere insistentemente. Cangelosi si gioca anche la carta Montalto per tenere in apprensione la difesa pugliese. I falchetti attaccano e pressano molto alti, costringendo il Brindisi a rintanarsi a ridosso dell’area di rigore. Allo scadere ci pensa Rovaglia, dopo un batti e ribatti, a piazzare la zampata che fa esplodere il 'Pinto'.
I falchetti tornano così in scia delle squadre in vetta e si portano a -3 dal secondo posto, grazie a Rovaglia, ancora una volta decisivo nel finale di gara; la squadra pugliese, invece, deve fare i conti con una classifica deficitaria che non lascia presagire nulla di buono.

 

The post Una Casertana indomabile vince al cardiopalma la gara contro il Brindisi e il "Pinto" esulta: i falchetti sono a -3 dal secondo posto first appeared on Sportcampania.it.

×