I PRIMI CONTATTI TRA BERARDI E L’ATALANTA
Già nel 2022, l'Atalanta aveva tentato di portare Berardi a Bergamo con un'offerta da circa 25 milioni, ma il giocatore rifiutò, preferendo rinnovare con il Sassuolo. Berardi desiderava una proposta da club di maggior prestigio come Juventus o Inter, scelta che non si concretizzò mai.
Ora, con il Sassuolo in Serie B e il desiderio di giocare in un club che gli consenta di competere ai massimi livelli, Berardi potrebbe finalmente compiere il salto verso una squadra che ha fatto delle competizioni europee il proprio habitat naturale.
L’ESPERIENZA DI BERARDI AL SERVIZIO DEL GASP
Rientrato da un grave infortunio al tendine d'Achille, Berardi ha ripreso a giocare con il Sassuolo, ma l'idea di tornare protagonista in Serie A lo spinge ad accettare l'idea di un trasferimento a gennaio.
Con 122 gol e 83 assist in carriera nella massima serie, Berardi rappresenterebbe per Gasperini una pedina fondamentale per aumentare le alternative offensive in vista degli impegni in Champions League, Coppa e Supercoppa Italiana.
Il tecnico piemontese potrebbe posizionarlo come ala destra, per alternarsi con De Ketelaere e offrire più opzioni dietro la punta, che potrebbe essere uno tra Retegui, Scamacca o Lookman.
In caso di difficoltà di giocatori come Zaniolo e Godfrey, che non sembrano al massimo della forma, Berardi diventerebbe un elemento chiave per elevare ulteriormente il livello della rosa bergamasca.
OPERAZIONE LOW COST E FLESSIBILITÀ TATTICA
Il costo del trasferimento di Berardi dovrebbe aggirarsi sui 10 milioni di euro, una cifra considerata sostenibile per il club bergamasco.
Un investimento che permetterebbe all'Atalanta di aggiungere esperienza e classe a un reparto che, senza due figure chiave come l’infortunato Scamacca e l’ex Koopmeiners, ha mostrato delle lacune nelle prime fasi della stagione.